La pace. Proposte

Pace non come astratta entità sovranazionale, ma come attività individuale. Frutto di un percorso che impegna ciascuno in prima persona.
Presupposto: rendersi consapevoli di ciò che in noi non è pacifico e delle qualità da coltivare per essere in pace e generare pace.

centro coscienza
ideazione e realizzazione

fondazione tullio castellani
progetto grafico ed editoriale, segreteria organizzativa
e ufficio stampa

anno
2012

natura e tecnica • nonviolenza e potere • il diverso

Tre ambiti, tra i tanti implicati, per parlare della pace non in modo ideologico, come fatto politico o istituzionale, ma mettendo in gioco una serie di riflessioni per cui ciascuno potesse interrogarsi personalmente su che cosa la pace sia per lui e su come costruire la propria attitudine verso di essa. Per questo i temi trattati hanno coinvolto delle esperienze e i relatori hanno portato le loro competenze professionali e le loro riflessioni, ma anche la propria testimonianza di vita e di lavoro. Conferenze, dibattiti, proiezioni cinematografiche, laboratori per bambini e un workshop sulla musica jazz hanno scandito i tre appuntamenti dedicati al tema della pace.

la mostra: la pace. proposte

Un percorso attraverso le atroci visioni della guerra e dello scoppio della bomba atomica il 6 agosto 1945 a Hiroshima e il 9 agosto a Nagasaki: ciò che oggi pensiamo e immaginiamo a proposito di pace è derivato da quei tragici eventi. Le fotografie di professionisti come Yamahata Yosuke, Domon Ken e Tomatsu Shomei sono state accompagnate ai coloratissimi manifesti della serie Hiroshima Appeals realizzati da alcuni dei grafici giapponesi più importanti del panorama contemporaneo, e al filmato Hibakusha, video opera di Alessandra Caccia, che traspone attraverso il linguaggio dell’arte contemporanea l’esperienza di una vittima della bomba atomica.

Mostra a cura di Rossella Menegazzo.

gli atti di la pace. proposte

Il volume raccoglie le trascrizioni degli interventi dei relatori, dei dialoghi con il pubblico, degli incontri tra gli spettatori e i registi, il tutto rispettando l’andamento dei tre moduli dedicati al rapporto tra natura e tecnica, nonviolenza e potere, e al diverso. Scopri gli atti di La pace. Proposte.